Complicanze in un caso su 2000: vanno dalla perdita dell'udito alla meningite
Un bambino su 10 ha almeno un episodio di otite prima dell'età scolare. Anche se gli antibiotici hanno ridotto notevolmente i pericoli, le complicanze di un'infezione all'orecchio medio si verificano ancora in circa un bimbo ogni 2.000 e possono andare dalla perdita dell'udito alla paralisi facciale, dalla meningite all'ascesso cerebrale. A fare il punto sui rischi di un problema comune che può diventare letale, come nel caso della bimba di 4 anni deceduta a Brescia, è un articolo pubblicato su Current Neurology and Neuroscience Reports. L'otite media si manifesta quando un'infezione da raffreddore, allergia o delle vie respiratorie superiori porta all'accumulo di pus e muco dietro il timpano, causando dolore e gonfiore.
La più letale complicanza, scrivono gli otorinolaringoiatri di Loyola University Medical Center di Chicago, è un ascesso cerebrale, i cui sintomi più comuni sono mal di testa, febbre, nausea, vomito, deficit neurologici e coscienza alterata: con le moderne tecniche neurochirurgiche, la mortalità a livello mondiale da ascessi cerebrali è diminuita dal 40 al 10%. Altre complicazioni includono la meningite batterica, che si presenta con forte mal di testa, febbre alta, rigidità del collo, irritabilità, stato mentale alterato, fino ad arrivare al delirio. A queste si aggiungono la perdita dell'udito, che si verifica in circa 2 bambini su 10.000 che soffrono di otite media, e la paralisi facciale che tuttora si verifica in un caso su 2.000. "La terapia antibiotica ha notevolmente ridotto la frequenza delle complicanze dell'otite media", scrivono i ricercatori, "tuttavia, è di vitale importanza rimanere consapevoli del possibile sviluppo di problemi neurologici".
fonte: Current Neurology and Neuroscience Reports
Iervolino: Il Monaldi centro all’avanguardia per tumori del testa-collo e per la chirurgia della sordità
Il 1 marzo si riuniranno a Roma a Montecitorio rappresentanti delle istituzioni, medici specialisti, operatori sanitari, ricercatori, associazioni e imprese, per una lunga maratona promossa per diffondere in Italia il messaggio dell'Oms
Il bambino è stato sottoposto al trattamento al Children Hospital di Philadelphia ed è divenuto la prima persona a ottenere la terapia genica per sordità congenita
Lo afferma una revisione sistematica delle prove disponibili, pubblicata sulla rivista BMJ Public Health
Iervolino: Il Monaldi centro all’avanguardia per tumori del testa-collo e per la chirurgia della sordità
Il 1 marzo si riuniranno a Roma a Montecitorio rappresentanti delle istituzioni, medici specialisti, operatori sanitari, ricercatori, associazioni e imprese, per una lunga maratona promossa per diffondere in Italia il messaggio dell'Oms
Il bambino è stato sottoposto al trattamento al Children Hospital di Philadelphia ed è divenuto la prima persona a ottenere la terapia genica per sordità congenita
Il corso di formazione Omceo Roma fa il punto sulle Nuove Frontiere della pediatria
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari
Commenti